Il convincimento mi deriva dal fatto che:
- nel 1994 Bossi ammette la tangente Enimont
- nello stesso anno se ne va Miglio e il chiacchiericcio sulla gestione allegra di Bossi aveva raggiunto persino le mie orecchie sideralmente distanti dal partito.
E continueranno, a dispetto del medesimo paradigma che vedono dispiegarsi nelle amministrazioni locali, anche quelle vicine, vicinissime.
Forse che culturalmente assomiglino troppo alla loro ossessione?
La tua ipotesi è purtroppo plausibilissima.
RispondiEliminaDel resto l'elettorato leghista ha già dimostrato infinite volte di fregarsene bellamente della legalità, accettando per dieci anni che si votassero le leggi ad personam.
In fondo il motivo più forte - razzismo a parte - per votare 'sta banda di "balabiott" era il non pagar le tasse (vedi la vicenda delle quote-latte).
"Balabiott" è una parola che mi è sempre piaciuta molto, anche nella versione "balabiott d'un bauscia" :))
RispondiEliminaE la faccenda della banca? Sono passati sopra anche al buco della loro banca! Capisci? I daneè! I loro, neh, mica quelli di romaladrona.
Sono come i cattofanatici: impermeabili alle evidenze.
Buona serata D&F :)
nemmeno la cosiddetta CRISI li sposta?
RispondiEliminase ti riferisci a cervice dura come l'agognato simbolo, ti ricordo che all'impennata segue l'affondo ....e buon arrosto anche a te, maf
RispondiEliminaNon credo Ben, hanno subito messo il cappello sulla difesa dei pensionati e contro il governo Monti.
RispondiEliminaSai che non ho capito Maf?
Ma io non ho fatto l'arrosto, come sai :))
Buona domenica ad entrambi :))
Se ti piace "balabiott", forse non disdegnerai "ciurlandàri", oppure anche il volgare ma efficace: "faccia de cu de can de caccia"...:-))
RispondiEliminaRisvegli i ricordi del meneghin (ho vissuto a Milano sino ai 27 anni), grazie. :)
RispondiEliminaIl dialetto qui, seppure simile, è più duro, infarcito di zeta taglienti.
(segnalo: pelabroch, ganassa, barlafus e rudegaball)
Beh, pelabrocc, ganassa, barlafus ci sono anche qui.
RispondiEliminaSegnalabili, altresì, "ciaparatt", e - oltre all'evergreen "pistola" - "cicculateé" (versione dispregiativa di "offeleé", produttore di cioccolata: "faà la figura del cicculateé" è ciò che è avvenuto a Bossi ultimamente).
Ma "rudegaball" cosa significa???
Sì, sì, io segnalavo parole in meneghin e non in lagheé :))
RispondiElimina"Rudegaball" significa rompiballe.
Conosco la versione ciuculateé.
ma l'ufeleé l'è minga il pasticcere?
Si, appunto, il pasticcere. E' lui che vende il cioccolato... :-)
RispondiElimina"Rudegaball" mi è ignoto. Conoscevo invece "Rugaball", (da "rugà", stufare, esser noiosi, petulanti).
Ma checché ne dicano i verdevestiti, il dialetto è roba poco maneggevole, non è come una lingua ufficiale. Mia nonna, buonanima, direbbe che è difficile raccapezzarvisi: "Se sà no se mettess i dit in di oeucc o tiraij foeura..."
PS: in vero meneghino si dice "Cicculatteé", perché viene da "Cicculatt" (e minga "Ciucculatt").
RispondiEliminaMa che dialetto è il lagheé?? Lecchese forse?
È il dialetto del lago in generale, anche se ogni piccola frazione ha la sua specificità :))
RispondiEliminaConosci Davide Van De Sfros (che sta per Davide Vanno di contrabbando)? Ecco, quel dialetto.
Lo conosco di fama, e ne trovo geniale lo pseudonimo, che mi riporta tra l'altro alla memoria le risate che ci facemmo al liceo, quando scoprimmo che nella nazionale di calcio olandese c'era un giocatore che si chiamava Van De Corput... (è vero, non sto scherzando):-))))
RispondiElimina